Ortodonzia e Chirurgia Maxillo-Facciale

L’Ortodonzia è la disciplina odontoiatrica che si occupa dello studio, della diagnosi e della terapia della posizione anomala di uno o più elementi dentali. L’ortodonzia ha lo scopo di riallineare le arcate dentali quando, per varie cause, sono in posizione non corretta, detta anche malocclusione (comunemente si parla di “denti storti”) creando problemi funzionali: masticazione, respirazione, deglutizione, emissione delle parole, problemi di forma ed anche estetici.

Il trattamento ortodontico e l’eventuale intervento, quando indicato, sono programmati dallo Specialista in Chirurgia Maxillo-Facciale in collaborazione con lo Specialista in Ortodonzia. In certi casi, il solo trattamento ortodontico (raddrizzamento dei denti) con apparecchiature di varia tipologia corregge la malocclusione dentale senza la chirurgia.

È opportuno effettuare una visita odontoiatrica tra i 4-5 anni, quando la dentizione decidua (da latte) è matura, per prevenire problematiche della crescita del volto, dei mascellari, dello sviluppo delle arcate e dell’armonia dei rapporti occlusali funzionali. Anche per valutare se la permuta (cioè il cambio dei denti da latte con i denti permanenti) sta procedendo regolarmente, se esistono dei problemi funzionali e se la deglutizione sta evolvendo regolarmente.

Esistono diverse abitudini che modificano la forma e la funzione della bocca, tra cui:

• il succhiamento del dito e/o del succhiotto, delle labbra, della lingua, delle guance, dei capelli, di oggetti;
• la respirazione orale;
• le parafunzioni: mangiarsi le unghie,morsicare penne o le labbra, digrignamento dei denti.
  Intercettare la malocclusione in età precoce significa spesso evitare dei trattamenti lunghi e dispendiosi per i pazienti. I disturbi del sonno e le apnee notturne possono essere causate dall’ostruzione delle vie aeree superiori e dalla respirazione orale.

In età adulta si possono riscontrare delle malocclusioni, quindi occlusioni scorrette che creano problemi funzionali e richiedono un trattamento ortodontico oppure un trattamento ortodontico-chirurgico quando interessate anche le strutture osse del volto.

In alcune situazioni, la malocclusione è associata ad anomalie delle strutture osseo-scheletriche del volto e quindi coinvolge anche le ossa mascellari.
In questi casi il trattamento ortodontico di raddrizzamento dei denti, è preliminare ad un intervento di Chirurgia Maxillo-Facciale per correggere le basi ossee. L’intervento si esegue attraverso incisioni interne, nel cavo orale.
La chirurgia può comprendere lo spostamento osseo del mascellare superiore e/o della mandibola, in base al programma.
Quindi si parla di:

• ortodonzia pre-chirurgica di raddrizzamento dei denti,
• chirurgia dei mascellari con correzione e raddrizzamento delle strutture ossee con nuova posizione dei denti, già allineati prima con l’ortodonzia.
  Queste procedure portano ad un recupero delle normali funzioni con benefici di forma, di estetica e di posizione e corretto ingranamento dei denti.